Attualità martedì 29 aprile 2025 ore 16:30
San Torpè unisce Pisa e Saint-Tropez

Oltre 80 pellegrini sono arrivati dal comune francese per la ricorrenza del patrono della Parte di Tramontana; si celebra anche Santa Caterina
PISA — Sono stati accolti in Sala Baleari nel Comune di Pisa oltre 80 pellegrini provenienti da Saint-Tropez, guidati dalla sindaca del comune francese, Sylvie Siri, in occasione delle celebrazioni dedicate a San Torpè, iniziate il 24 Aprile.
"Il vostro pellegrinaggio annuale non è solo un gesto di devozione religiosa, ma un atto di profonda amicizia tra le nostre due città, che da oltre un secolo condividono il culto e la memoria di un santo comune - ha detto il sindaco Michele Conti - oggi non celebriamo solo una tradizione, ma un legame profondo e vitale che attraversa generazioni: Pisa e Saint-Tropez, grazie a San Torpè, sono sorelle nel culto, nella storia e nella volontà di costruire legami sempre più solidi fra le nostre città".
"Sono pochi i pisani che conoscono la storia del martire Torpè - ha commentato Riccardo Buscemi, assessore con delega ai Gemellaggi - decapitato in litore pisano, e della circostanza che la sua testa è contenuta in un prezioso reliquiario custodito nell’omonima chiesa ai Bagni di Nerone. Altrettanto pochi sono quelli che sanno che dal 1955 ogni anno, in occasione della festa del santo, un nutrito gruppo di francesi di Saint-Tropez compie un devoto pellegrinaggio a Pisa per venerare e pregare il santo martire vissuto ai tempi dell’apostolo Pietro. Visita ricambiata nel successivo mese di Maggio dalla delegazione pisana".
Le celebrazioni sono iniziate alle ore 10 con la messa in San Torpè alla quale ha partecipato l’assessore alle tradizioni della storia e dell’identità di Pisa Filippo Bedini. A seguire, appunto, la delegazione francese è stata accolta dal sindaco, che ha donato alla sindaca Siri, un set da scrittura personalizzato, ricevendo in cambio una copia del busto di San Torpè portato ogni anno in processione. Il generale della Parte di Tramontana, Matteo Baldassari, ha inoltre regalato alla delegazione francese una riproduzione del dipinto Madonna di sotto gli organi, custodito nel Duomo di Pisa.
Sempre nella giornata di oggi, 29 Aprile si celebra anche Santa Caterina da Siena, patrona della Parte di Mezzogiorno. Per l’occasione alle 17 un corteo di rappresentanza della Parte di Mezzogiorno sfilerà da piazza Vittorio Emanuele a alla Chiesa di Santa Caterina, dove alle ore 18 si terrà la messa celebrata da padre Paolo Guerrini, con la benedizione alla città e alle bandiere della nobile Parte di Mezzogiorno.
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