
Lucio Corsi incanta, Gabry Ponte fa ballare il pubblico: all'Eurovision applausi anche per «Espresso macchiato»

Pisa Sporting Club martedì 13 maggio 2025 ore 23:50
Le interviste dopo Pisa-Cremonese

“Un sogno che continua, ora vogliamo fare un altro miracolo”. Inzaghi, Moreo, Piccini e Tosi dopo la vittoria che chiude la stagione dei record
PISA — L’ultima serata di Serie B all’Arena Garibaldi si chiude con un 2-1 alla Cremonese e con le parole emozionate dei protagonisti.
In sala stampa il tecnico Filippo Inzaghi, visibilmente orgoglioso, commenta così, “Abbiamo finito tutti gli aggettivi per questa squadra, anche stasera siamo stati sorprendenti. Pensavo avessimo poca benzina e invece abbiamo pressato dentro l'area avversaria per 95 minuti. Penso che anche arrivare a 15 punti dalla quarta sia come un'altra promozione. Dieci punti sulla terza e credo che tra 30 o 40 anni questa squadra sarà ricordata”, ha detto.
Poi ha aggiunto: “Non cambia nulla, chi metto in campo fa sempre bene. C'è solo l'orgoglio. Ringrazio i ragazzi perché mi hanno regalato tanto spettacolo. È stato un susseguirsi di emozioni. Abbiamo fatto veramente qualcosa di incredibile. Il Sassuolo è stato molto bravo, ma ce lo siamo meritati con dedizione e cultura del lavoro. Qui sto bene, ci sono tutti i presupposti per andare avanti. La Serie A è un altro sport e dovremo farci trovare pronti”.
Gabriele Piccinini, uno dei volti simbolo di questa cavalcata, ha parlato della sua crescita personale: “Mi dovevo sfogare gli ultimi 10 secondi. Eravamo fermi da 3-4 giorni per festeggiare, dall'allenamento di ieri non l'avrei mai detto che avremmo giocato così stasera. Ce lo meritavamo, per l'ennesima volta abbiamo fatto una partita da squadra vera. Chiudere con una vittoria con la Cremonese e metterla dietro 15 punti è stato qualcosa di incredibile”.
Sul suo percorso personale ha aggiunto, “Quattro anni fa giocavo in Serie D, per me è un sogno diventato realtà. Sono felicissimo dell'annata. Il mister ha puntato tanto su di me e posso migliorare ancora. Dopo Spezia ho capito che avremmo potuto davvero vincere. Adesso c'è un po’ di timore per il futuro, ma cercherò di fare una preparazione mirata per rilanciarmi ancora”.
Grande emozione anche per Lorenzo Tosi, all’esordio tra i professionisti, “Quando esordisci in uno stadio del genere, con una gioia e una felicità a questi livelli è tutto assurdo. I tifosi non smettevano mai di cantare, è stato fantastico. Ringrazio tutto lo staff e i compagni che mi hanno sempre incitato. Avere un campione come Inzaghi che ti allena è bellissimo. All'inizio ero in difficoltà, ma lui mi ha aiutato tanto e sono riuscito a restituire qualcosa”.
Stefano Moreo, autore del primo gol della serata e al termine di una stagione di riscatto personale, ha raccontato, “Mister Inzaghi ha una voglia di vittorie incredibile. Ci tenevamo a chiudere con il record di punti per una seconda in classifica. È stato un anno e mezzo difficile per me, ma ho dato tutto per questa maglia. L’affetto della gente è stato incredibile. Mi voglio dare un tre o quattro al fantacalcio per la prossima stagione”, ha scherzato.
Poi ha concluso, “Quando arrivai in Serie A con l’Empoli non la vissi davvero. Spero stavolta sia diverso. Ho avuto tanti infortuni, ma sento di poter dare ancora tanto. Ci sono giocatori che arrivano a 35 o 36 anni. Io ne ho 32 e ci credo”.
Michele Bufalino
© Riproduzione riservata
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI