Cronaca lunedì 20 marzo 2017 ore 17:05
"Antonio Logli ha mistificato la realtà"
Pubblicate le motivazioni della sentenza di condanna a venti anni per omicidio per il marito di Roberta Ragusa, la donna scomparsa nel 2012
PISA — Sono state rese note stamani le motivazioni della sentenza di condanna a venti anni di carcere per omicidio volontario e distruzione di cadavere per Antonio Logli, il marito di Roberta Ragusa, la donna svanita nel nulla la notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 dalla sua casa di Gello di San Giuliano.
Nella motivazione della sentenza di primo grado, pronunciata il 23 dicembre scorso, il giudice dell'udienza preliminare Elsa Iadaresta sottolinea in un passaggio che "Antonio Logli è un bugiardo e ha reiteratamente e pervicacemente tentato di mistificare la realtà fornendo in più occasioni una versione degli accadimenti non corrispondente al vero e spesso smentita dagli esiti investigativi".
Adesso gli avvocati difensori di Logli ( che non è in carcere ), entro 45 giorni dovranno presentare ricorso in appello contro la condanna.
Intanto soddisfazione è stata espressa dall'associazione Penelope, che tutela i familiari delle persone scomparse:"Il giudice ha ricostruito quanto da noi sostenuto circa l''indole menzognera del Logli che ha sempre negato anche quando era impossibile mentire", ha detto il presidente Nicodemo Gentile.
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