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Attualità lunedì 07 ottobre 2024 ore 12:27
Oltre 190 scienziati Unipi tra i più influenti al mondo
Ben 193 docenti dell'ateneo pisano inseriti della top 2% di scienziati e scienziate più citati, redatta dalla Stanford university
PISA — Sono 193 i docenti dell'Università di Pisa inseriti nella top 2% di scienziati e scienziate più citati e quindi più influenti al mondo. La lista redatta annualmente dalla Stanford university in collaborazione con Elsevier-Scopus, include 100mila scienziati di 176 discipline.
L'università di Pisa è presente con docenti da numerosi dipartimenti, 9 dei quali con almeno il 10% di docenti nella top2% (in rapporto ai docenti a tempo indeterminato): La percentuale più alta si è registrata a ingegneria dell’informazione (27,2%), seguita da Informatica (26,4%), Farmacia (21,8%), Ingegneria civile e industriale (18,4%), Fisica (15,9%), Medicina clinica e sperimentale (15,1%), Ingegneria dell'energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni (14,8%), Patologia Chirurgica, Medica, Molecolare e dell'Area Critica (11,8%), Chimica e Chimica industriale (11,1%). Nella lista sono presenti anche 2 docenti nel settore delle Scienze umane e sociali, sebbene nella valutazione della ricerca in Italia queste aree non siano soggette a parametri bibliometrici.
“L’elenco può essere usato per avere un colpo d’occhio della situazione attuale in Italia in particolare per le aree Matematica, scienze fisiche, informazione e comunicazione, ingegneria, scienze della terra e dell'universo e Scienze della vita – spiega il professore Giuseppe Iannaccone, prorettore vicario dell’Ateneo pisano - quello che emerge è una buona della qualità del sistema universitario nazionale che presenta differenze relativamente piccole tra gli estremi della lista”.
“Analizzando i dati emerge che l’Università di Pisa è seconda in Italia dopo Padova se guardiamo il rapporto fra docenti presenti nella lista e il totale dei docenti a tempo indeterminato nei settori Erc Life sciences e Physics and Engineering Sciences, cioè le aree Cun dalla 1 alla 9, – spiega Iannaccone - Per quanto riguarda i numeri assoluti bisogna inoltre sottolineare che la classifica Stanford-Elsevier valuta l’attività degli ultimi 15 anni, ma non distingue lo stato di servizio. Dei 193 ricercatori dell’Ateneo pisano presenti nella lista, 66 non sono più in servizio, mentre 2 vanno aggiunti perché presenti con un’affiliazione diversa, facendo dunque una fotografia in tempo reale ne abbiamo in servizio 129”.
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