Pillole di Maradona
di René Pierotti - domenica 29 novembre 2020 ore 19:00
Il Pibe de oro è morto il 25 Novembre, come George Best e Fidel Castro. Diego aveva da poco compiuto 60 anni. Della sua vita se ne parla da sempre, da quando aveva dieci anni e se ne parlerà ancora a lungo.
Ho deciso di ricordare Maradona con alcuni episodi, scollegati tra loro, e che potete vedere qui di seguito:
- Maradona ha segnato gol meravigliosi, lo sappiamo tutti, e qualcuno, tranne uno, è simile ad altri segnati da altri grandi campioni.
Per esempio questo gol contro il Milan con il controllo che elude il portiere è paragonabile a quello che Baggio fece a Van der Sar quando giocava nel Brescia.
Il gol del secolo contro l’Inghilterra (con la poetica narrazione di Morales) è stato replicato da Leo Messi in una partita di Coppa di Spagna. Quello che per molti aspetti è considerato l'unico erede di Maradona ha segnato in modo simile anche di mano.
Ma il gol che solo Maradona ha segnato è quello contro la Juve su punizione dentro l’area, dove riesce a dare, oltre alla precisione, la forza sufficiente per entrare in porta, nonostante la palla dovesse fare una parabola molto arcuata per superare la barriera e riabbassarsi. Un gol unico.
- Maradona era amico di tutti i grandi dieci italiani degli ultimi tempi, ci sono foto, video e racconti dei suoi affettuosi rapporti con Baggio (qui l’assist alla partita della pace, passaggio di Diego e gol di Roby), con Totti e con Del Piero che definì “un cavaliere” durante una trasmissione in Brasile nel 2014. Maradona era molto legato anche a Valentino Rossi, celebre il loro incontro a un Gran premio a Misano.
- Una volta Maradona giocò a Pisa con il numero 9 nel Napoli per far giocare il suo erede Gianfranco Zola con il 10. Un gesto simbolico, tra i tanti fatti e per cui è sempre stato amato dai compagni.
- Maradona è stato espulso solo due volte in poco meno di 700 partite giocate in carriera, in cui ha segnato 354 gol.
- Maradona a 47 anni giocava ancora alla grandissima a calcio tennis in squadra con Messi e contro Tevez. Sarebbe bello un programma tv simile in Italia con magari Baggio e Totti che sfidano Mancini e Del Piero o Cassano e Zola
- Maradona che palleggia con un mappamondo
- Su una rivista sportiva del 1991 venivano segnalati pro e contro delle squadre della serie A 1991/92, la prima senza Diego. Al Napoli c'era scritta la stessa cosa sia tra i pro che tra i contro: non avere Maradona. Una valutazione frettolosa e figlia dell'ultimo tribolatissimo anno napoletano, quello terminato anzitempo con il ritorno in Argentina, dopo la positività all'antidoping per cocaina
- Il famoso palleggio a ritmo di musica nel riscaldamento della semifinale di Coppa Uefa, sulle note di Live is Life
- Spogliatoio del Napoli, 1990, la squadra di Bigon ha appena vinto il secondo scudetto. Maradona, microfono della Rai in mano, provoca Ferlaino che ha il coraggio di dire che quel Napoli aveva vinto poco. La reazione di Maradona è sincera. Segue intervista di Maradona ai suoi compagni.
- Una lunga intervista di Maradona a Napoli nella sua visita nel 2017, si parlava di un suo possibilissimo ingresso in società come dirigente.
- Lunga intervista di Maradona con Maurizio Costanzo nel gennaio del 2017.
René Pierotti