Sport mercoledì 08 gennaio 2025 ore 08:30
Giro d'Italia, ora è ufficiale l'arrivo a Pisa

Dopo 45 anni il 20 maggio la cronometro della corsa rosa si concluderà nell'iconica Piazza dei Miracoli. Rcs curerà la comunicazione dell'evento
PISA — Il Giro d’Italia tornerà a Pisa dopo 45 anni e l’arrivo della tappa a cronometro nell’iconica Piazza dei Miracoli, fissato per maggio 2025, assicurando alla città una vetrina senza precedenti. È quanto emerge dalla determina pubblicata sull’Albo Pretorio del Comune, che ufficializza l’affidamento diretto a Rcs Sport Spa. dei servizi di comunicazione e promozione legati all’evento ciclistico.
L'ultimo arrivo in città fu la Pontedera-Pisa del 1980 vinta dal danese Jorgen Marcussen, mentre l'ultima cronometro che è passata da Pisa risale al 2006 (Pontedera-Pisa-Pontedera) e fu vinta da Jan Ullrich.
La competizione, giunta alla 108ª edizione, metterà Pisa il 20 maggio sotto i riflettori della Rai, con lunghe pause televisive grazie alla natura stessa della gara: i corridori partiranno a distanza di almeno un quarto d’ora l’uno dall’altro, regalando al pubblico immagini suggestive della città. L’intera iniziativa, dall’alto impatto mediatico, è stata giudicata strategica per valorizzare il territorio e portare visibilità internazionale.
Secondo la determina, RCS Sport S.p.A. – detentrice in esclusiva dei diritti del Giro d’Italia – riceverà dal Comune 135.000 euro, più IVA al 22%, per un totale di 164.700 euro. L’affidamento rientra nei parametri previsti dal nuovo Codice dei contratti pubblici (D.lgs 36/2023), che consente la procedura diretta con un importo inferiore a 140.000 euro per la quota al netto dell’imposta. Sul fronte organizzativo e logistico, invece, subentrerà Pisamo Srl, società strumentale dell’Ente, incaricata di curare ogni aspetto tecnico della gara in collaborazione con la direzione comunale competente. Secondo ulteriori indiscrezioni il direttore di tappa dovrebbe essere il consigliere comunale Andrea Maggini.
La scelta di assegnare la tappa a Pisa ha anche un forte valore simbolico: da un lato, la città punta a ripetere l’esperienza positiva delle edizioni passate, rafforzando al contempo la propria immagine turistica, dall’altro, la cronometro permetterà una trasmissione di lunga durata, con inquadrature dedicate alle bellezze storico-artistiche del territorio. Il tutto in un’ottica di promozione e rilancio che, secondo le aspettative, avrà ricadute positive sia sull’indotto economico sia sulla reputazione di Pisa, pronta a respirare l’emozione della grande corsa rosa, come emerge dai documenti pubblicati sull'albo pretorio del Comune.
La tappa partirà da Lucca per arrivare a Pisa ed è già noto che il Giro prenderà il via venerdì 9 maggio e partirà dall'Albania per concludersi a Roma. Il percorso attraverserà gran parte della penisola italiana, con le prime tappe previste in Puglia, rendendo il tracciato una progressiva risalita verso nord. Nella fase iniziale, il giro seguirà la dorsale adriatica, coinvolgendo regioni come Abruzzo, Marche ed Emilia-Romagna, per poi spostarsi anche verso il versante tirrenico.
Michele Bufalino
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