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Attualità mercoledì 18 dicembre 2024 ore 15:11
Al Cnr la panchina rossa contro violenza di genere

E’ il primo evento celebrativo per l'anniversario dei 25 anni dalla fondazione dell’Area territoriale della ricerca di Pisa del Cnr
PISA — Nel piazzale dell’Area della ricerca di Pisa del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) è stata inaugurata una panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza di genere e il femminicidio. Collocata in una posizione visibile, sopraelevata nel prato della collina prospiciente il piazzale, la panchina rappresenta un segnale tangibile dell’impegno del Cnr nel promuovere la consapevolezza su un tema di drammatica attualità.
L’inaugurazione segna anche l’apertura delle celebrazioni per il 25° anniversario dalla fondazione dell’Area territoriale della ricerca di Pisa del Cnr, un programma di iniziative che si protrarrà fino al 6 dicembre 2025, data che segna l’inizio ufficiale delle attività dell’area pisana del Consiglio.
L’evento è stato organizzato nel giorno successivo al 17 dicembre, una data simbolica che ricorda la risoluzione approvata nel 1999 dall’Assemblea delle Nazioni Unite per istituire la “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne”. La panchina rossa, elemento sempre più diffuso nei luoghi pubblici, simboleggia il vuoto lasciato da una donna vittima di violenza, un monito a non dimenticare e a continuare a lavorare per una società più equa e sicura.
La giornata inaugurale è proseguita con un incontro intitolato “Donne nella scienza”, che ha offerto uno sguardo sulle donne che hanno contribuito in modo significativo al progresso scientifico. Il presidente dell’Area del Cnr di Pisa, prof. Fabio Recchia, ha aperto i lavori, seguito dagli interventi di alcune protagoniste del mondo scientifico. Erina Ferro (Cnr-Isti) ha illustrato le figure di grandi donne della scienza, tra cui Rita Levi Montalcini, mentre Simonetta Montemagni (Cnr-Ilc) ha parlato dell’importanza della ricerca interdisciplinare come ponte tra scienza e società. Michela Fagiolini (Cnr-In) ha chiuso con un intervento su “Tre continenti, una visione: scienza e creatività”.
L’evento ha sottolineato come il Cnr di Pisa, da tempo impegnato nel promuovere politiche di uguaglianza di genere, sia un esempio virtuoso in ambito scientifico. Già nel 2021, in occasione della “Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza” istituita dalle Nazioni Unite, l’ente aveva approvato linee guida per garantire l’accesso e la partecipazione delle donne nella ricerca.
Tra le iniziative più concrete messe in atto dall’Area della ricerca di Pisa si annovera anche l’asilo aziendale, una struttura pensata per rispondere alle esigenze di conciliazione tra lavoro e famiglia. Un esempio di come il Cnr persegua l’obiettivo di rendere la parità di genere una realtà non solo nelle politiche ma anche nella pratica quotidiana.
Michele Bufalino
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