Politica giovedì 02 giugno 2022 ore 18:36
"No alla base", in migliaia a Coltano
Partito dalla Villa Medicea, il corteo contro ogni nuovo insediamento militare ha percorso le vie di campagna fino a raggiungere l'ex centro radar
PISA — Non senza qualche problema logistico, migliaia di persone hanno raggiunto oggi l'assolata campagna di Coltano per partecipare alla manifestazione promossa dal "Movimento No Base - Né a Coltano né altrove", contro qualsiasi tipo di nuovo insediamento militare sul territorio pisano e, in particolar modo, all'interno del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
Circa 10mila i partecipanti secondo gli organizzatori, attorno a 3mila per la Questura. Il corteo, partito in ritardo, ha percorso le vie che dalla Villa Medicea portano fino all'ex centro Radar, inizialmente inserito al centro del progetto della Difesa per la nuova base militare da destinare ai carabinieri del Gruppo di Intervento Speciale (Gis), al 1° Reggimento Paracadutisti Tuscania e al Centro Cinofili dell'Arma.
Un progetto da 190 milioni di euro che la Difesa intende comunque realizzare a Pisa, con Comune di Pisa e Regione Toscana disponibili a discuterne, purché si tuteli il Parco e si valorizzino gli edifici abbandonati di Coltano.
Il Comitato per la difesa di Coltano, che ha partecipato alla manifestazione, al termine della giornata ha ringraziato "le svariate migliaia di persone e tutte le associazioni (politiche, sindacali, sociali, ambientali) che hanno dato vita ad una manifestazione straordinaria".
"Il corteo lunghissimo, colorato e pacifico, sempre rispettoso dell’ambiente - hanno commentato -, è stato aperto dagli striscioni del Comitato e si è snodato tra la Villa Medicea, la Stazione Marconi e l’area radar, ribadendo un fermissimo no all’utilizzo a fini militari di qualunque area di Coltano e degli edifici storici, e una netta opposizione al consumo del suolo. Le istanze espresse nel discorso di apertura della Presidente Gabriella Fusco, e riproposte successivamente da altri componenti, saranno la base del prossimo impegno per un riutilizzo degli edifici del borgo in linea con i vincoli storico artistici, le destinazioni urbanistiche e il piano del parco".
Il Comitato ha ringraziato anche "tutti coloro che hanno contribuito alla ottima riuscita dell’evento, con il proprio generoso impegno e la propria disponibilità. Un ringraziamento speciale alla ditta Salvadori per aver messo a disposizione i trattori, alla Misericordia per il servizio medico, alle forze dell’ordine e a tutti i volontari impegnati nella sorveglianza".
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