Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:23 METEO:PISA13°19°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
sabato 26 aprile 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
L'omaggio di Macron e sua moglie Brigitte a Papa Francesco
L'omaggio di Macron e sua moglie Brigitte a Papa Francesco

Attualità lunedì 28 ottobre 2024 ore 08:30

Residenza negata, il caso finisce in tribunale

Un cittadino straniero ha fatto ricorso dopo il respingimento. Diritti in Comune: "Il tribunale ha ordinato al Comune di iscriverlo all'anagrafe"



PISA — "Il Tribunale di Firenze ha ordinato al Comune di Pisa di iscrivere all’anagrafe un cittadino straniero che, trasferitosi in città, aveva chiesto la residenza ma aveva ricevuto un rifiuto dagli uffici di Palazzo Gambacorti". Lo scrive in una nota il gruppo consiliare Diritti in Comune.

“Nel caso specifico, - hanno spiegato da Diritti in comune - il richiedente era in possesso di regolari documenti di soggiorno, aveva preso in affitto una casa, e la Polizia Municipale aveva verificato la sua effettiva presenza nell’abitazione: c’erano dunque tutti gli elementi per procedere all’iscrizione anagrafica. Gli uffici, però, avevano sollevato una serie di obiezioni: lo straniero voleva chiedere la cittadinanza perché aveva dei parenti italiani, e si era trasferito a Pisa per seguire le pratiche burocratiche di acquisizione della nazionalità; dunque, secondo Palazzo Gambacorti, la domanda di residenza era puramente strumentale, e non indicava una reale volontà di vivere sul territorio”.

Il cittadino ha poi fatto ricorso e la vicenda è finita in tribunale. "I magistrati hanno chiarito che non spetta all’Amministrazione entrare nel merito delle motivazioni soggettive dei richiedenti - prosegue Diritti in Comune- chi vive stabilmente in un luogo ha diritto a prendervi la residenza, quali che siano le ragioni che lo hanno spinto a trasferirsi".

Il provvedimento dei magistrati di Firenze – hanno proseguito gli esponenti di minoranza - è un campanello d’allarme che deve sollecitare tutta l’amministrazione: perché troppi sono stati, in questi anni, i casi in cui la residenza è stata negata con motivazioni pretestuose".

La residenza non è solo un diritto: è il diritto ad avere diritti. Perché solo chi è residente può avere un medico di famiglia, - hanno concluso gli appartenenti ad una Città in comune - può iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale, può chiedere una casa popolare o un alloggio di emergenza. Negare la residenza significa escludere una persona o una famiglia dall’accesso a questi diritti. Per noi, è un comportamento inaccettabile. Adesso i giudici hanno chiarito che è anche illegale. Se ne traggano tutte le conseguenze”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Inzaghi, Tramoni e Caracciolo (in lacrime) commentano la vittoria a Brescia, “Non è finita, manca un ultimo sforzo per raggiungere questo traguardo
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Pisa Sporting Club

Pisa Sporting Club

Attualità

Attualità