Attualità lunedì 18 novembre 2024 ore 19:00
Conti spiega perché il Comune uscirà dalla Sds

Il futuro delle partecipate, "Vogliamo garantire servizi che la Sds non riesce a dare. Da gennaio la nuova società degli eventi dentro Pisamo"
PISA — Il tema delle società partecipate del Comune di Pisa è al centro delle strategie delineate dal sindaco Michele Conti, con particolare attenzione alla Società della Salute (SdS), attualmente al centro di criticità finanziarie e organizzative.
La crisi della Società della Salute e l’idea di un nuovo welfare. "Abbiamo preso atto delle difficoltà che sta attraversando la SdS", ha dichiarato Conti. "Il nostro obiettivo è rafforzare il sistema di welfare per offrire maggiori servizi a chi è in difficoltà, specialmente in questo periodo di crisi post-pandemica e di aumenti generalizzati dei costi". Il sindaco ha sottolineato l’insufficienza della SdS nel fornire risposte efficaci alle fasce più deboli della popolazione.
"Vogliamo lavorare in maniera più efficace per fornire una risposta concreta a quella fascia di cittadini più deboli - prosegue il sindaco -, che dopo l’emergenza Covid e l’aumento generalizzato dei costi, continuano ad attraversare una situazione di difficoltà economica. Su questo dobbiamo essere in grado di garantire servizi puntali e incisivi che attualmente la Società della Salute non riesce a dare".
Nel bilancio 2023, la SdS ha registrato una perdita di oltre 1,6 milioni di euro, situazione che ha portato il Comune di Pisa a considerare seriamente l’uscita dal consorzio. L’obiettivo, secondo quanto riportato nel Documento Unico di Programmazione, è di passare a una gestione autonoma dei servizi sociali, pur mantenendo il coordinamento con l’ASL per le prestazioni socio-sanitarie integrate.
Sul tema delle società partecipate vi sarà una riorganizzazione e una crescita, legata specialmente a Pisamo Srl, per la quale si punta a un incremento delle attività e dei servizi, in particolare legati alla mobilità urbana e ai progetti infrastrutturali. La Sepi avrà un ruolo sempre più rilevante nella gestione delle entrate tributarie. Per quanto riguarda le società del gruppo RetiAmbiente, permangono alcune difficoltà economiche e gestionali, sebbene non abbiano un impatto significativo sugli equilibri complessivi del bilancio comunale.
Su Pisamo il sindaco ha infatti un programma ben preciso. "Dal primo gennaio la nuova società degli eventi, che stiamo costruendo dentro Pisamo, con la modifica dello Statuto e l’allargamento dell’oggetto sociale, sarà ufficialmente operativa. La delibera approderà il 25 novembre in consiglio comunale per l’approvazione definitiva prima del Documento unico di programmazione - conclude il sindaco -. Con una chiara impronta manageriale e con il compito soprattutto di supportare e rilanciare il turismo, anche in un ottica sovracomunale visto che Pisa è capofila dell’ambito turistico. L’obiettivo è guardare sempre di più e in modo efficace al mercato internazionale, alla realizzazione di eventi che abbiano sempre maggiore appeal oltre i nostri confini e di fare sistema con tutte le realtà pisane".
Michele Bufalino
© Riproduzione riservata
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI